CITAZIONE (N.I.B. @ 13/11/2009, 19:50)
Appunto, le vostre parole continuano a farmi pensare che forse io ascolto un disco diverso. [...]
Aveva tutti i numeri per inaugurare un nuovo corso che unisse tradizione e innovazione. Sì, gli Helloween volevano fare i moderni e gli originali: ci sono riusciti in pieno, e poi hanno buttato tutto alle ortiche, rinunciando a due musicisti e songwriters eccezionali e all'ultima possibilità di essere grandi e influenti.
Ma quanto ti quoto NIB *w*
Anche secondo me The Dark Ride deve esser apprezzato per il fatto di esser moderno, ma nello stesso tempo originale! E gli Helloween ci sono riusciti in pieno!
Ai suoi tempi non ha fatto successo, secondo me, perchè i fan erano troppo abituati alla solita pappardella del dischi precedenti (che cmq sono bellissimi, non per nulla li ascolto a routine XD). E' stato criticato troppo in fretta ed è stato oggetto di pregiudizi! Questo non mi va giù per niente, anche perchè in questo album sia Roland che Uli suonano da Dio! Deris, poi, con questa sua voce che non è Growl, ma nemmeno la solita cantilena, da un tocco magico all'album, che esce dai soliti schemi Helloweeniani!
CITAZIONE (N.I.B. @ 13/11/2009, 19:50)
I dischi venuti dopo, credo, dimostrano abbastanza palesemente come ripudiare l'innovazione e cacciare Grapow e Kusch sia stata una mossa azzardata...
Difatti Sascha e Daniel, con tutto il rispetto, non sono all'altezza di Roland e Uli.... secondo me gli anni d'oro degli Helloween erano proprio quando c'erano Roland e Uli!
