| [/QUOTE] Kiske sarà stato allontanato, però guarda oggi come parla riguardo il Metal, riguardo i Metallari e tutta la scena, pur continuando a cantare su brani dello stesso genere... Guarda che musica ha composto e per la quale musica lui stesso si sente portato. Di certo non ha nulla a che vedere con gli Helloween... io penso molto semplicemente (per un naturale discorso logico) che la sua tendenza iniziava a discostarsi dal sound prettamente Helloween... cosi Weikath pensò di allontanarlo Kiske sarà anche un mostro, lo è, però preferisco di gran lunga gli Helloween attuali con l'ottimo Deris, che degli ipotetici Helloween con il sound di Kiske... (se senti i suoi solisti te ne accorgi) [/QUOTE]
Ciao Edward, sì,ho saputo che Kiske non ha parlato benissimo del pubblico "metallaro". Ora, non voglio sembrare uno che difende Kiske a tutti i costi, però dalle parole che io ho letto e che mi hanno riferito(dunque, potrei sbagliarmi), mi viene in mente che tutto ciò, altri non è che la consequenziale reazione ad una ferita ancora aperta. Voglio dire che magari (magari), si riferiva al pubblico che ascolta SOLO heavy Metal, e che Vuole solo Heavy Metal, e che non vede altro dio musicale al di fuori del metal, e che non riesce ad apprezzare un artista quando egli fa lo sforzo di spaziare con il suo stile abbracciando altri genere.
ne più ne meno quello che successe a lui all'inizio dei 90.finiti i fasti dei KEEPER1e2 gli Helloween hanno abbandonato il Metal per incidere 2 lavori (Pink e Cham) diversissimi. sai meglio di me che questi lavori sono stati trombati alla grande dal pubblico. ma soprattutto sono stati massacrati dalla cosiddetta critica specializzata dell'epoca che considerava questi 2 lavori paragonabili a ciò che una persona scarica nel proprio Water dopo aver mangiato pesante.
queste continue stroncature venivano date continuamente. sui metal Hammer, sui Metal Shock. dai miei amici (che si diedero ad ascolatare gruppi di cui oggi si sono perdute completamente le traccie. per fortuna, visto che facevano schifo e che rappresentavano più una moda che non una innovazione musicale). sebbene fossero qualitativamente superiori gli Helloween di PinkBubbles, i giornali specializzati continuavano ad incensare questi nuovi gruppi, scialbi e privi di spessore. rappresentavano quello che all'epoca sarebbe dovuto essere il nuovometal.
dunque, se Kiske parlando male del pubblico metal intende queste cose qua,mi vede d'accordissimo. ed io che faccio parte del pubblico metal non mi offendo. anzi, lo posso capire. Primo,perchè non ascolto solo il metal (sarebbe limitante ascoltare un solo tipo di musica, visto che ne esistono tantissimi,anche superiore al metal. basta pensare alla sperimentazione musicale di alcuni gruppi progressive anni 70, che sono arrivati a percorsi ancora oggi inesplorati, o ai grandi poeti cantautorali etc). è limitante dedicarsi ad una sola cosa. questo vale per tutto e non solo per lamusica. Nella cultura,nella letteratura, nelle forme d'arte. Come le persone che leggono solo fumetti o guardano SOLO i film Horror. (per carità, liberissimi di farlo!).ma se si sforzassero di fare altre letture, vedere altri film, ugualmente interessanti, ma di spessore culturare maggiore, crescerebbero senz'altro nell'anima e nello spirito. Se una persona ha una visione più vasta della musica ( e non solo nella musica) riesce ad apprezzare gli sforzi compositivi,le virate di stile. senza bocciarle a priori, perchè "NOn considerati Metal".!
probabilmente, (e mi permetto di interpretare le parole di Kiske) egli avrà dichiarato: Il pubblico Metal (quello coi paraocchi, e che non riesce ad ascoltare altro se non metal. peggio dei serial Killer). ecco, su quel tipo di pubblico, non perchè metal ma perchè mentalmente blindato, kiske si sarà scagliato contro. ma, come biasimarlo..????
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