Wise Pumpkin
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| Kiske, un uomo, le sue bollette (da pagare)
Storia passatami da Mimy-chan xD
Io Kiske me lo immagino nel suo monolocale di Amburgo, con le mani sulla pelata, mezzo disperato perché non sa come pagare la luce.
I demoni del passato lo affliggono, cerca di guardare avanti, di crearsi una strada, una nuova identità, ma niente: i demoni sono più forti della sua volontà.
E così, stanco e triste, alza la cornetta del telefono, e si fa un giro di telefonate.
Il primo da chiamare è Sammet:
DRIIIN
Tobias Sammet: "Oh Kiske, ciao, come te la passi?"
Michael Kiske: "male amico, ho da pagare la luce... Senti, non è che hai qualche canzone da farmi cantare?"
TS: "mmm fammi pensare... Ormai gli Avantasia li abbiamo fatti..."
MK: "Eh si..."
TS: "Il duetto sull'EP Superheroes pure... Insomma Michael, cerca di capire, io amo la tua voce, ma non posso farti cantare una canzone ogni mese... L'hai già sentito Tolkki?"
MK:"No dai, ora ci provo... ciao, grazie"
DRIIIN
Timo Tolkki: "Sei Gesù bambino?"
MK: "scusa? Oh Timo, sono Kiske, ti ricordi di me?"
TT: "Aspetta che prendo le medicine..."
2 minuti di silenzio
"Si, si, Kiske certo, quello degli Helloween. Come andiamo?"
MK: "Male compare, quelli della luce minacciano di staccare tutto. Senti, ma ti ricordi com'era bella Key to the Universe? Potremmo fare un'altra cosa del genere..."
TT: "No guarda Michael, già non so che fare degli Stratovarius, l'ultimo ha fatto cagare tutti, capisci? Non se ne parla, prova con i Masterplan..."
MK: "E che cazzo..."
E così Kiske prova a chiamare pure Grapow, il tipo dei Place Vendome, Kiko Loureiro, Kai Hansen, ma niente: ne hanno tutti le palle piene di ricevere ste telefonate ogni mese.
Insomma, c'è da trovare una soluzione. Kiske pensa, pensa, pensa... E dopo essere arrivato alla conclusione che il mondo è stronzo perché non capisce quanto belle e autentiche siano le sue canzoni soliste, mentre intanto Robbie Williams si fa i soldi con roba ben peggiore, una lampadina gli si accende nella testolina: risuoniamo acustiche le canzoncine composte con le zucche. Massì cazzo, è geniale, non tradisco me stesso (mai più metal, niente più Helloween), e al tempo stesso do ai fan un motivo per pagarmi le bollette. Splendido, dai che è la volta buona che si riesce a farsi riattivare pure il riscaldamento!
L'epilogo vede Kiske tutto euforico fare un paio di telefonata ai tipi della Frontier, scendere nelle fredde strade di Amburgo, entrare in un discount, comprarsi una cassa di birre d'infimo rango, scolarsele per strada tutto contento, e recarsi infine allo studio di registrazione...
Vai Kiske, che sei un eroe...
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detto ciò, visto lo spunto sulla situazione economica di kiske,in termini più seri vorrei porre l'accento sul fatto, che sono cmq Sammet, Tolkki e compagnia bella a invitare Kiske ai loro progetti, puntando sul suo nome come "sponsor" per i loro album, niente di male per carità, secondo me, ma perchè però è solo Kiske che viene attaccato, dicendo che fa sti progetti perchè pensa solo ai soldi? mentre i nostri eroi "metallari" che lo fanno per soldi, non vengono neanche scalfiti da critiche del genere? secondo me il punto, è che per le sue dichiarazioni sul metal, nel valutare i comportamenti di kiske la gente ormai è leggermente prevenuta 